Vicenza è ha invitato giornalisti specializzati
Tutto è nato quando Vicenza è, lo scorso gennaio, ha invitato alcuni giornalisti specializzati in enogastronomia al ristorante Cracco di Milano per promuovere il broccolo fiolaro di Creazzo, uno dei primi prodotti de.co. del vicentino. E' stata quella l'occasione per invitare qualificati rappresentanti della stampa a venire a scoprire le nostre eccellenze. Un lavoro durato mesi ha consentito ai giornalisti di selezionare le prime visite di loro interesse, dato che Vicenza è sta già lavorando per altri tour alla scoperta dei numerosi prodotti di qualità che la terra vicentina sa produrre ed offrire.
A visitare produttori e ristoranti sono giunti giornalisti che scrivono su La Cucina italiana, La Repubblica, Il Corriere della sera, La Prova del cuoco, Chef, Arte in cucina, Il Sole-24 ore, Food & Beverage, Italia squisita e Informacibo, quindi 10 autorevoli personaggi in grado di valutare quello che avevano scelto di conoscere o di approfondirne la conoscenza e di cui alla prima occasione scriveranno.
Il programma è iniziato il venerdì con un ottimo menù di pesce al ristorante Alla Veneziana di Longa con una presentazione dell'enogastronomia vicentina sulla quale è intervenuto il presidente della Coldiretti Diego Meggiolaro, cui è seguita una lezione magistrale sui distillati curata da Vittorio Capovilla, con degustazione guidata di alcuni dei suoi prodotti.
Sabato la giornata è iniziata con le informazioni sul mais Marano De.Co., con Paola Franco coordinatrice del tavolo di coordinamento dei Comuni De.Co. che ha accompagnato gli ospiti sui terreni di coltivazione del pregiato mais Marano e al mulino Zambon con il presidente della cooperativa Marco Sartore. Spiegate le caratteristiche peculiari del mais e assaggiati vari prodotti realizzati con il mais oltre alla polenta che si abbina benissimo a formaggi e salumi, il gruppo Saltamaran si è esibito in alcuni balli recuperati dal passato.
Pranzo al nuovo ristorante El Coq del giovane e brillante chef Lorenzo Cogo con un menù di grande livello e il mais Marano protagonista in vari piatti, il tutto abbinato ai vini di Piovene Porto Godi e alla birra di mais.
Il pomeriggio è stato dedicato alla creatività con visita all'azienda dolciaria Loison prima e alla macelleria-salumificio Nogara poi, dove Nuova tradizione ha presentato la mostarda vicentina e il nuovo gelato alla mostarda. E' stata poi la volta della pasticceria da Venicio per presentare La Gata e altri prodotti della pasticceria artigianale vicentina, con cena da Giorgio e Gian Pietro Damini che hanno proposto un grandioso menù di carne, abbinato ad una selezione di vini di Fausto Maculan, che li ha illustrati.
La domenica è stato protagonista il riso De.Co. di Grumolo delle Abbadesse, con Maria Luisa Teso accompagnatrice brillante assieme al presidente dei produttori di riso Costante Barban, che hanno condotto i giornalisti tra le riserie e poi fino alla villa dell'azienda De Tacchi, mentre l'architetto Morlin ha presentato la via del riso.
Ultima tappa prima del pranzo a La Capreria di Enrico Grandis a Montegalda, con assaggi di formaggi erborinati. Conclusione dell'educational tour al ristorante La Peca dove Nicola Portinari ha proposto uno squisito menù, annaffiato dai vini di Dal Maso e dal durello Bellaguardia.
Ora Vicenza è aspetta altri giornalisti in visita e una rassegna stampa che apprezzi la Vicenza dell'enogastronomia, anche per quanto riguarda l'olio dei Berici, omaggio del vicepresidente Provincia Dino Secco ai giornalisti.