Dopo la lunga attesa, caratterizzata da una serie di serate che hanno proposto intrattenimento e specialità gastronomiche, e dopo la serata di gala, ancora una volta riuscitissima, a Levà è arrivato il fine settimana dedicato allo “spiedo regale di quaglie”, preparato secondo la ricetta gelosamente custodita dalla Confraternita della Quaglia di Levà.
Sono duemila quelle che i volontari si preparano ad arrostire questa sera, nel coreografico spiedo che soddisfa anche solo a guardarlo. E altrettante ne verranno preparate domani.
Verranno servite insieme al “rosto de mascio” e all´irresistibile “poenta onta”, e come rinunciare poi ai tagliolini all´uovo con ragu di quaglia, cucinato a fuoco lento? Ma si potranno trovare anche salsicce e bruschette.
Per ingannare l´attesa, aspettando il momento in cui nel display luminoso apparirà il proprio numero, si potrà sorseggiare un aperitivo all´Enoteka on the Beach, per poi completare la serata con qualche dolce, accompagnato dai vini locali.
Tutto come da tradizione insomma, per poter gustare questo piatto che a Levà parla di tradizione.
Non a caso molti attendono questo momento, per ricordare l´origine della festa e prima ancora di questo piatto, preparato quando erano in molti, in questo territorio, a catturare le quaglie, in questo periodo dell´anno. E riassaporare così, insieme alla sua bontà, emozioni e ricordi di un tempo.
L´instancabile gruppo di lavoro ricorda inoltre l´appuntamento col “quaia day” il 31 ottobre.
Fonte Il Giornale di Vicenza, 14 settembre 2013
