PATRONO. Un successo oltre le previsioni per la festa di S. Giovanni, con migliaia di persone in piazza per concerto, tombola e il piatto tipico.
I volontari ne hanno servito 150 chili allo stand, altri 30 sono scesi lungo lo scivolo metallico: troppo pochi per le centinaia di “clienti”.
Domenica sera, a Thiene: piazza Chilesotti appare come uno stadio preso d´assalto da migliaia di “tifosi”, desiderosi di festeggiare il Santo patrono della città e assaggiare il piatto del giorno: gli gnocchi serviti con una varietà di sughi.
Un successo oltre ogni aspettativa. In una sola sera infatti è andato venduto un quintale e mezzo di gnocchi, con la distribuzione di un migliaio di porzioni. Una richiesta inimmaginabile, tale da costringere gli organizzatori ad attingere anche alle scorte lasciate da parte per la manifestazione di fine serata, gli “Gnocchi in Gronda”. Quando si è arrivati al momento conclusivo della cena, dunque, i volontari si sono trovati con una trentina di chili di gnocchi da far scivolare lungo la gronda. È andata bene a 150 persone, che sono riuscite ad aggiudicarsi una porzione, mentre almeno un altro centinaio di commensali è rimasto a bocca asciutta.
«Sono consapevole che la quantità era un po´ scarsa - ammette il coordinatore della Festa di San Giovanni, Flavio Bellossi - ma davvero non ci aspettavamo un´affluenza così grande. Dispiace non essere riusciti a soddisfare tutti».
Segno che i festeggiamenti per San Giovanni Battista, che si sono conclusi ieri con il concerto del corpo bandistico cittadino del patronato San Gaetano, seguito dallo spettacolo pirotecnico, hanno superato ogni aspettativa. «È stato bello vedere per quattro sere piazza Chilesotti, il vero salotto all´aperto della città, riempito da tutta la comunità», dichiara mons. Livio Destro della parrocchia del Duomo.
«Bambini con i loro genitori, giovani, adulti e anziani si sono riversati nel centro storico, sapendo di trovare intrattenimenti adatti ai loro gusti. Posso dire che la festa del patrono ha raggiunto l´obiettivo che si era prefissata: favorire le relazioni umane. Il tutto condito da uno scopo sociale visto che il ricavato della kermesse verrà investito per il bene della comunità del Duomo».
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