GAMBELLARA. Cambia la promozione del patrimonio vitivinicolo
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alta dopo otto edizioni la spremitura pubblica sostituita da un evento che valorizzerà tutti i vini.
I Picai del Recioto non si terranno più. La Strada del Recioto e dei vini Gambellara ha deciso di togliere dal carnet degli eventi l´annuale manifestazione, che si teneva tradizionalmente a febbraio, dedicata alla spremitura pubblica dei primi grappoli essiccati da cui si ricava il prestigioso vino.
La decisione, come spiega il presidente della Strada, Antonio Tonello, deriva da precise scelte strategiche. «D´ora in avanti - afferma - vogliamo dare una maggior valorizzazione all´insieme dei vini che costituiscono il ventaglio della nostra offerta e non puntando soltanto su uno solo, anche se tra i più conosciuti e apprezzati».
Al posto dei Picai la Strada del vino ha in mente una diversa manifestazione da tenersi in un altro periodo dell´anno. «Sarà un evento previsto tra febbraio e marzo per salutare l´annata passata e dare il benvenuto alla nuova - spiega Tonello -. Una sorta di “chiamata di marzo" che sarà proposta dal prossimo anno, riguarderà tutti i vini e di volta in volta ne privilegerà uno». Confermata, invece, la festa dei vini Gambellara a Pasqua. M.G.
