Tutto è nato in Campo Marzo quando, come ha documentato il nostro Giornale, le verze sono state preparate e bollite, poi riposte come si faceva un tempo in un recipiente, bagnate di grascia e messe a riposare per 40 giorni. Adesso, finito il periodo della “gestazione” le composte sono nate. Otto gli chef impegnati in rappresentanza dei ristoranti “L´Altro Penacio”, “Giulietta e Romeo” con Maurizio Nori, “La Marescialla”, “Ca´ Masieri”, Clara, Nogareo, “Al Castello” e “Palazzetto Ardi” che, dopo aver presentato il primo menù in villa Cordellina Lombardi, proporranno i piatti nei loro locali fino al 17 novembre.
Ma oggi a partire dalle 12, a villa Da Porto è in programma la grande festa delle composte De.Co. Di Montorso, che prevede fino ad esaurimento dei piatti preparati sia degustazioni gratuite che la possibilità di pranzare con 13 euro. Raviolo di lardo ripieno alla verza su composte,sformato con composta su maialino da latte, tortino di composta con baccalà al vapore, coniglio di San Biagio e dolce, tutto innaffiato dal vino Durello della Cantina di Alte.
Fonte Il Giornale di Vicenza, 10 febbraio