I sindaci di Sandrigo e Røst si promettono nuova amicizia gustando un piatto di bacalà alla vicentina e sfidandosi in un´improvvisata competizione strumentale. Il decennale del gemellaggio con l´isola dell´arcipelago delle Lofoten è stato festeggiato nei giorni scorsi nella località sopra il Circolo polare artico, dove si è recata una delegazione sandricense, guidata dal sindaco Giuliano Stivan e la sua signora, che ha raggiunto l´allegra comitiva della Venerabile confraternita del Bacalà con due camper ed una Fiat 500 giallo polenta, impegnata nello svolgimento del percorso della Via Querinissima. All´incontro ufficiale con il sindaco di Rost, Tor Arne Andreassen, erano presenti anche il Fan Club Bacalà di Gattinara ed altre autorità norvegesi. Il sindaco di Sandrigo ha consegnato al suo omologo la pergamena rappresentativa del logo Via Querinissima. La trasferta in Norvegia non è gravata sulle casse comunali sandricensi.
All´insegna dello spettacolo i quattro giorni di permanenza a Røst della delegazione sandricense, subito invitata alla rappresentazione della "Querini Opera", un mix di musica e teatro interpretato anche da molti residenti isolani, Poi nel municipio di Røst c´è stato l´incontro ufficiale di rinnovo del gemellaggio tra i due paesi, dove Stivan ha ricordato il solco tracciato dall´allora presidente della Pro Sandrigo, avv. Michele Benetazzo, e dai sindaci Renato Sperotto e Paul Ranes.
Ma il momento più esilarante è consistito in un´allegra sfida musicale fra i rappresentanti delle due comunità durante la serata di festa. Mentre norvegesi e italiani stavano consumando le ottocento porzioni di baccalà sfornate dal cuoco Antonio Chemello vincitore del programma "La prova del cuoco", ad un certo punto il sindaco di Røst è salito sul palco, ha preso chitarra e microfono e si è messo a suonare e cantare in puro stile folk. Al termine dell´esibizione si è rivolto al suo omologo sandricense invitandolo ad imitarlo. Allora Stivan, provetto tastierista, ha preso possesso del pianoforte vicino al palco e ha sfidato il sindaco di Røst ad eseguire un brano a testa. E così, tra una schitarrata ed un "Let it be" da pianobar, il clima si è alzato, complice anche il vino di Breganze portato dalla Venerabile confraternita. Alla fine il pubblico ha intonato in coro "Sandrigo Sandrigo".
Fonte Il Giornale di Vicenza, 20 agosto 2012
