Innanzitutto, prima di acquistare un formaggio chiediamo sempre un assaggio. È necessario fidarsi soprattutto del nostro occhio e del nostro palato: il formaggio alla vista dev'essere bello, privo di muffe, dal taglio fresco. Il profumo dev'essere intenso, il sapore suadente, senza sentori di ammoniaca o note amare: si deve sciogliere in bocca.
Dopo averlo acquistato lo portiamo a casa e lo riponiamo nella parte meno fredda del nostro frigorifero. è importante ricordare che il formaggio non ama l'eccesivo freddo, l'aria secca e la plastica.
Dunque sarà opportuno creare le condizioni affinché il formaggio si conservi in modo ottimale: lo avvolgeremo in teli puliti, lo riporremo in una cassetta di legno e lo lasceremo a temperatura ambiente almeno due ore prima della degustazione.
E la buccia? Si deve mangiare o no? Io dico di no. Per un semplice motivo: la crosta spesso è sporca e conferisce al formaggio sapori non corretti. Parliamo di mieli o confetture.
Il formaggio in fondo ha solo bisogno di un po' di rispetto: dev'essere degustato in purezza; spesso si vuole stupire con tutto ciò che può anche stargli intorno (pane, gelatine, confetture), ma a buon intenditore...