Era uno dei piatti tradizionali nei giorni dell'uccisione del maiale: a quei tempi le costine venivano infatti scarnificate per la preparazione degli insaccati e quanto ne rimaneva veniva preparato in questa maniera, con l'immancabile accompagnamento di una fumante polenta.
PREPARAZIONE: 10 minuti
COTTURA: 120 minuti
DIFFICOLTA': media
INGREDIENTI (per 4 persone)
800 g di costine di maiale
olio extravergine d'oliva di Pove
burro
1/2 cipolla
1 grosso spicchio d'aglio
3 foglie di salvia, rosmarino
tamaro (insieme di spezie indispensabile per le carni
fresche di maiale)
1/2 bicchiere di vino bianco secco
brodo di carne
farina
sale e pepe
Tagliate le costine in pezzi regolari e infarinateli. In
un tegame scaldate 0,5 dl di olio con 20 g di burro
assieme allo spicchio d'aglio schiacciato, la
mezza cipolla intera, le foglie di salvia e il rametto di rosmarino.
Unite le costine, fatele rosolare, salatele, pepatele, cospargetele
con un pizzico abbondante di tamaro e bagnatele
con il vino bianco.
Fate cuocere a tegame coperto per un paio di ore, bagnando
con del brodo affinché non attacchino al fondo.
La sparagagna è ottima accompagnata da morbida polenta
di mais Marano fumante.