È il classico piatto di polenta e pesce. Nel Vicentino il fritto poteva provenire dai fiumi e dai laghi prima ancora che dal mare: e quindi marsoni, scardole, trote, in ogni caso accompagnati da una morbida polenta di mais Marano.
PREPARAZIONE: 5 minuti
COTTURA: 10 minuti
DIFFICOLTA': bassa
INGREDIENTI (per 6 persone)
800 g di ghiozzi dell'Astico (marsoni)
poca farina bianca
1-2 foglie di alloro
poco prezzemolo fresco
olio per friggere
spicchi di limone
morbida polenta di mais Marano
sale
Tagliate le pinne ai marsoni, incideteli sul ventre ed
estraete loro le interiora. Lavateli rapidamente
sotto acqua corrente, asciugateli e passateli nella
farina bianca facendo in modo che se ne rivestano bene, e
scuoteteli leggermente per farne cadere l'eccedenza.
Mettete sul fuoco una larga padella di ferro con abbondante
olio aromatizzato con una o due foglie di alloro e
qualche rametto di prezzemolo fresco (c'è chi vi aggiunge
anche uno spicchio d'aglio schiacciato).
Quando l'olio sarà ben caldo, ma non bollente, mettete
nella padella i marsoni e fateli friggere sino a quando avranno
assunto una bella tinta dorata, risultando croccanti.
Levateli allora dall'olio di frittura e poneteli su un piatto
coperto con carta tipo assorbente, salateli e quindi serviteli
sul piatto da portata caldo, accompagnandoli con spicchi di
limone e qualche cucchiaio di morbida polenta fumante.