La ricetta è il frutto della ricerca di un gruppo di ristoratori scledensi che, 15 anni or sono, ne hanno codificato formato e condimento nella "regola dei gargati col consiéro". Le misure della pasta sono fondamentali: il foro deve essere di 2,6 mm, lo spessore di 7,5 mm e la lunghezza non superiore a 3 cm.
PREPARAZIONE: 10 minuti
COTTURA: 20 minuti
DIFFICOLTA': bassa
INGREDIENTI (per 6 persone)
1 kg di gargati freschi
800 g di carne di maiale tritata mista
concia per salsicce
300 g di cipollotti
300 g di peperoni
500 g di pomodori freschi privati dei semi
70 g di burro
olio extravergine d'oliva di Nanto
sale e pepe
Spadellate con il burro la carne di maiale precedentemente
lasciata macerare con la concia per 3 giorni;
togliete dal fuoco dopo 7-8'.
Nel frattempo, saltate in padella le verdure, mondate e
tagliate a tocchetti, con un velo d'olio per 10' circa, aggiustando
di sale; quindi, quando saranno cotte, unitele alla
carne.
Tuffate i gargati in abbondante acqua salata e cuoceteli
per 30'; toglieteli poi dal fuoco e lasciateli riposare nell'acqua
per altri 15'.
Infine scolateli e conditeli con il consiéro.