È un piatto che fortunatamente resiste, perché di gran fascino e bontà; ottimo anche come caldo piatto di passaggio, tra i primi e i secondi.
PREPARAZIONE: 20 minuti
COTTURA: 120 minuti
DIFFICOLTA': media
INGREDIENTI (per 4 persone)
1 kg di trippa riccia di vitello
75 g di cipolla
30 g di carota
30 g di cuore di sedano di Rubbio verde
1 spicchio d'aglio
un ciuffetto di prezzemolo
1 foglia di alloro
1,2 l di ottimo brodo di carne, pollo e piedini
1 cucchiaio di conserva di pomodoro
olio extravergine d'oliva di Pove, burro
grana padano grattugiato
3 foglie di salvia
le
foglioline di 3 rametti di rosmarino
pane raffermo
sale e pepe nero
Lavate ripetutamente la trippa sotto acqua corrente,
asciugatela e tagliatela a listerelle. Tritate finemente
la cipolla con il sedano, la carota, l'aglio, il
prezzemolo e le foglie di salvia.
Mettete questo trito in un largo tegame con bordo alto
nel quale avrete fatto scaldare prima tre cucchiai di olio e
20 g di burro. Lasciate soffriggere dolcemente il tutto per
10' e aggiungete la trippa.
Lasciate che anche la trippa si insaporisca, poi copritela
di acqua calda nella quale avrete fatto sciogliere la conserva
di pomodoro. Salate, pepate e aggiungete un sacchettino
di garza nel quale avrete racchiuso le foglioline dei rametti
di rosmarino e la foglia di alloro. Coprite il recipiente
e fate cuocere a fuoco lento per almeno 2 ore: alla fine
la trippa dovrà risultare asciutta. Togliete allora la garza
con il rosmarino e l'alloro e unite alla trippa il brodo bollente.
Distribuite nelle scodelle ben calde, dopo avere mescolato,
e cospargete dapprima con una buona macinata di
pepe nero e quindi con abbondante grana grattugiato.
Lasciate riposare per qualche minuto e poi servite con o
senza fettine di pane bianco tostate in forno o dorate nel
burro.